Meteo Italia domani 23 dicembre: scopri quali regioni saranno colpite dal maltempo a due giorni dal Natale

Il 23 dicembre 2025 si prospetta come una giornata dove l’ombrello diventerà il miglior alleato per buona parte degli italiani. A due giorni dal Natale, le condizioni atmosferiche mostrano un volto decisamente invernale, con precipitazioni diffuse su gran parte della penisola e temperature che si manterranno su valori freschi ma non rigidi. Il cielo grigio accompagnerà molte città da Nord a Sud, con differenze significative nell’intensità delle piogge e nella forza del vento. Chi stava pianificando passeggiate per gli ultimi acquisti natalizi farebbe bene a controllare attentamente cosa aspettarsi nella propria zona.

Milano tra nuvole e piogge intermittenti

Il capoluogo lombardo vivrà una giornata dalla probabilità di pioggia del 38,7%, quindi non è detto che tutti sperimenteranno precipitazioni, ma chi si troverà sotto uno scroscio potrebbe dover fare i conti con circa 6 millimetri di pioggia accumulata. Per chi non mastica termini meteorologici, questo valore indica una pioggia leggera ma persistente, quella tipica giornata dove non diluvia ma l’acqua cade costante per ore.

Le temperature oscilleranno tra i 6,6°C della mattina presto e i 9,3°C nel primo pomeriggio, valori tipicamente invernali che richiederanno giacche pesanti e sciarpe. L’umidità relativa raggiungerà quasi il 90%, un dato piuttosto elevato che farà percepire l’aria come particolarmente umida e penetrante. Questa sensazione di “freddo umido” è molto più fastidiosa del freddo secco, perché l’umidità nell’aria riduce la capacità del corpo di trattenere calore.

Il vento soffierà debole a 4,3 km/h, praticamente impercettibile, mentre il cielo rimarrà coperto quasi totalmente con una copertura nuvolosa del 99,5%. Milano si presenterà quindi grigia e uggiosa, con quella tipica atmosfera ovattata che caratterizza le giornate prenatalizie più malinconiche.

Roma sotto la pioggia certa

La capitale dovrà mettere in conto una giornata decisamente piovosa. La probabilità di precipitazioni è del 100%, quindi non ci sono dubbi: pioverà sicuramente. Con 9 millimetri di pioggia previsti, si tratterà di precipitazioni moderate ma continue che bagneranno strade e piazze del centro storico per buona parte della giornata.

Dal punto di vista termico, Roma godrà di valori più miti rispetto al Nord, con temperature comprese tra 10,8°C e 15,9°C. La massima risulta piuttosto gradevole per fine dicembre, anche se l’umidità all’84% e il cielo completamente coperto non permetteranno di godere appieno di questo tepore relativo. È quella temperatura in cui non fa né caldo né propriamente freddo, ma l’aria umida rende comunque necessario un abbigliamento adeguato.

Il vento a Roma soffierà con una certa intensità, raggiungendo i 14,8 km/h di media. Si tratta di una brezza moderata, abbastanza forte da far ondeggiare gli ombrelli e rendere leggermente più complicati gli spostamenti a piedi, soprattutto nelle aree più esposte come lungotevere e piazze ampie. La copertura nuvolosa totale al 100% cancellerà completamente il sole dalla scena romana.

Napoli e il maltempo più intenso

Il capoluogo campano sarà probabilmente la città più colpita dal maltempo tra quelle analizzate. Anche qui la pioggia è garantita al 100%, ma la quantità prevista sale notevolmente: ben 14,7 millimetri, un valore che indica precipitazioni moderate-forti. Per dare un’idea concreta, si tratta della quantità d’acqua che potrebbe creare pozzanghere consistenti e rendere necessario prestare attenzione alla guida.

Le temperature si manterranno miti, oscillando tra 12,7°C e 16°C, valori tipici di una giornata autunnale più che invernale. Tuttavia, sarà il vento a caratterizzare maggiormente questa giornata napoletana: con una velocità media di 29,2 km/h, ci troviamo di fronte a raffiche piuttosto sostenute. Questo è il tipo di vento che fischia tra i palazzi, fa sbattere persiane e rende decisamente scomoda qualsiasi permanenza all’aperto. In combinazione con la pioggia, creerà condizioni particolarmente sgradite per chi dovrà spostarsi.

L’umidità al 76,3% risulta leggermente inferiore rispetto ad altre città ma comunque significativa, mentre la copertura nuvolosa quasi totale (97,8%) lascerà pochissimo spazio a eventuali schiarite. Napoli vivrà quindi una giornata decisamente da interni, dove chi può dovrebbe evitare spostamenti non necessari.

Catanzaro tra nuvole e piogge sparse

La città calabrese presenterà uno scenario leggermente più variabile rispetto alle precedenti. La probabilità di pioggia dell’87,1% indica che le precipitazioni sono molto probabili ma non del tutto certe in ogni momento della giornata. I 3,9 millimetri previsti configurano piogge leggere, meno intense rispetto a Roma e decisamente inferiori a quelle napoletane.

Le temperature saranno comprese tra 10,9°C e 15,2°C, valori molto simili a quelli romani e sostanzialmente gradevoli per il periodo. Ciò che caratterizza Catanzaro è però l’umidità elevatissima al 92,4%, il valore più alto tra tutte le città considerate. Questa percentuale indica un’aria estremamente satura di vapore acqueo, quella sensazione dove tutto sembra umido al tatto e i vestiti impiegano un’eternità ad asciugarsi. L’umidità così alta amplifica la percezione del freddo e rende l’atmosfera particolarmente pesante.

Il vento a 11,2 km/h risulterà moderato, percettibile ma non fastidioso come a Napoli o Roma. La copertura nuvolosa dell’86,8% lascia intravedere qualche spiraglio per brevi momenti di cielo meno grigio, anche se la giornata rimarrà prevalentemente coperta.

Palermo e le piogge pomeridiane

La città siciliana chiude questo quadro meteorologico con caratteristiche particolari. La probabilità di pioggia del 77,4% la rende meno certa rispetto ad altre località, e soprattutto le previsioni indicano precipitazioni concentrate nel pomeriggio. Con soli 1,2 millimetri previsti, si tratterà di piogge davvero leggere, quasi trascurabili, quelle che bagnano appena l’asfalto.

Dal punto di vista termico, Palermo registrerà l’escursione più ampia della giornata: si partirà da 8,5°C al mattino, la temperatura minima più bassa tra tutte le città analizzate, per arrivare a 13,9°C nel pomeriggio. Questa differenza di oltre 5 gradi richiederà un abbigliamento “a cipolla”, con la possibilità di alleggerirsi nelle ore centrali.

Il vento rappresenterà un elemento significativo anche a Palermo, soffiando a 24,1 km/h di media. Si tratta di una brezza tesa, non violenta come a Napoli ma comunque percettibile, che renderà l’aria più frizzante. L’umidità al 76,1% risulta la più contenuta tra tutte le località, mentre la copertura nuvolosa al 73,6% permetterà qualche spiraglio di cielo più chiaro tra le nuvole.

Il quadro generale della giornata

Analizzando complessivamente la situazione, emerge un martedì prenatalizia decisamente perturbato su gran parte dell’Italia. Le regioni centrali e meridionali saranno più colpite dalle precipitazioni, con Roma, Napoli e Catanzaro che vedranno piogge garantite o quasi. Milano vivrà una situazione più incerta ma comunque grigia e umida, mentre Palermo godrà di condizioni leggermente migliori almeno nella prima parte della giornata.

Un elemento comune è rappresentato dall’assenza totale di neve: nonostante siamo a due giorni dal Natale, le temperature si mantengono su valori troppo elevati per fenomeni nevosi, anche in montagna a quote medio-basse. Il vento costituirà un fattore rilevante soprattutto al Sud, dove Napoli e Palermo sperimenteranno raffiche capaci di rendere più sgradevole la permanenza all’esterno.

L’umidità elevata ovunque, con picchi del 92% a Catanzaro, creerà quella sensazione tipicamente invernale di freddo penetrante, dove anche temperature non particolarmente rigide vengono percepite come più fastidiose. La totale copertura nuvolosa in molte località cancellerà di fatto la luce solare diretta, contribuendo a creare un’atmosfera decisamente grigia e malinconica.

Come organizzare la giornata

Di fronte a questo scenario meteorologico, è opportuno pianificare le attività con buon senso. Chi vive a Napoli dovrebbe assolutamente evitare attività all’aperto non necessarie: con quasi 15 millimetri di pioggia e venti sostenuti, questa è una giornata perfetta per dedicarsi a preparativi casalinghi, shopping nei centri commerciali coperti o attività indoor. L’ombrello robusto è d’obbligo per gli spostamenti inevitabili.

A Roma, la situazione richiede comunque l’ombrello sempre a portata di mano. Chi deve fare gli ultimi acquisti natalizi può sfruttare i portici e le gallerie coperte del centro, evitando lunghe permanenze all’aperto. I musei e le location al chiuso rappresentano la scelta migliore per turisti e residenti.

Per i milanesi, l’incertezza della pioggia suggerisce di portare comunque l’impermeabile o l’ombrello anche se non dovesse piovere al mattino. La giornata grigia e umida si presta più a un caffè nei locali storici o a una visita nelle biblioteche e librerie piuttosto che a passeggiate nei parchi.

Catanzaro vivrà condizioni simili a Roma, con l’aggiunta di un’umidità particolarmente elevata. Meglio privilegiare spostamenti in auto o mezzi coperti, limitando al minimo la permanenza sotto la pioggia.

A Palermo, chi ha impegni mattutini potrà approfittare di condizioni leggermente migliori, rimandando però al chiuso le attività pomeridiane quando arriveranno le piogge. Il vento sostenuto suggerisce di evitare passeggiate sul lungomare, dove le raffiche risulteranno più intense.

In generale, questa giornata si presta particolarmente a attività domestiche: preparare dolci natalizi, sistemare la casa per le feste, guardare film in famiglia o leggere un buon libro. Chi proprio deve uscire dovrebbe preferire gli spostamenti essenziali nelle ore centrali, quando le temperature raggiungono i valori massimi, indossando sempre abbigliamento impermeabile e calzature adatte al bagnato. Le attività sportive all’aperto vanno decisamente rimandate, così come gite fuori porta o escursioni.

Il 23 dicembre sotto la pioggia: cosa farai tu?
Resto a casa coi dolci natalizi
Ultimi regali con ombrello robusto
Shopping nei centri commerciali coperti
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Esco lo stesso non mi importa

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